La Francia: un paese con tante sfaccettature come forse nessun altro in Europa. I paesaggi mozzafiato della Borgogna, della Provenza e della Normandia; la capitale pulsante della quale moda ed eleganza sono proverbiali; un'eredità storica impareggiabile. Basti pensare alle svettanti cattedrali gotiche, alla sontuosità esuberante del barocco di Versailles e ai tesori incalcolabili delle sale del Louvre. Ma la Francia è anche il paese del "savoir vivre", cosa di cui i francesi s'intendono davvero. La loro cucina manda in delirio i gourmet di tutto il mondo e la cultura vinicola d'oltralpe raccoglie da sempre i massimi apprezzamenti. Godetevi tutta la ricchezza della "Grande Nation" con una crociera sulla Senna che vi porterà dall'Atlantico direttamente nel cuore di Parigi. Oppure navigate sui più solari tra i fiumi francesi, Rodano e Saona, che uniscono il Mediterraneo con i lontani Vosgi.
RODANO
Il Rodano è un importante fiume europeo. Lungo 812 km, nasce in Svizzera dove scorre per i primi 231 km, per poi proseguire in Francia per altri 581 km fino a sfociare nel Mar Mediterraneo.
Il Rodano nasce in Svizzera a 1.753 m di altitudine dal ghiacciaio omonimo, comunque scorrendo dapprima verso ovest (l'alta vallata del Rodano corrisponde al cantone svizzero di Vallese). La valle si restringe notevolmente in corrispondenza di Martigny e il corso del fiume risale in direzione nord prima di gettarsi nel Lago Lemano. All'uscita dal lago in corrispondenza della città di Ginevra riceve l'affluente Arve ed entra quindi in Francia proseguendo incassato per svariati Km e giungendo in breve a Lione dove riceve le acque della Saona (oltre 470 m3/s), suo principale tributario di destra. Da qui, notevolmente arricchito d'acque, diventa navigabile. Subito piega bruscamente verso sud, bagnando la cittadina di Vienne e bagnando poi la città di Valence. Il Rodano bagna la famosa città di Avignone, scorrendo pigro con andamento ad anse. Il fiume giunge poi alla fine del suo percorso gettandosi con un ampio delta (regione della Camargue) nel Mar Mediterraneo.
SENNA
La Senna attraversa Troyes, Parigi e Rouen, con un orientamento da sud-est a nord-ovest. La superficie del versante est del bacino, che occupa una parte importante del bacino parigino, è di circa 75.000 km². La scarsa pendenza della vallata della Senna, nell'Île-de-France e in Normandia, ha generato la formazione di molti profondi meandri. Per questa stessa ragione, la marea riesce a risalire per un centinaio di chilometri, fino a Poses, che è lo sbarramento situato più a valle, dando luogo ad una potente ondata, chiamata « mascaret ». |
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La potenza del fenomeno, pressoché sconosciuto in Italia e anche nel Mediterraneo, mare privo di grandi estuari e dove le maree hanno una portata minima, rispetto a quelle oceaniche, varia secondo l'altezza della marea, la topografia e la portata del fiume in quel momento. Nel basso corso della Senna si manifestò fino agli anni sessanta, ed era celebre quello di Caudebec-en-Caux.
Il mascaret può essere pericoloso sia per la navigazione - in particolare per le chiatte e i battelli fluviali, che non sono concepiti per affrontare le onde - che per le persone che si attardano sulla riva a rimirare la marea (si disse ad esempio che era stato un mascaret , a portarsi via la figlioletta di Victor Hugo).
Per questa ragione, negli anni '60 vennero fatti grandi lavori finalizzati ad "addomesticare" il basso corso della Senna, sia a monte, creando il lago artificiale de la Forêt d'Orient per regolarizzare la portata del fiume, che a valle, con opere che hanno praticamente annullato il fenomeno.
La Senna è infatti una via navigabile molto importante, che collega Parigi alla Manica (non a caso la nave dei mercanti del fiume compare nel blasone della città). Per questa ragione la Senna ospita due dei più importanti porti fluviali di Francia: Parigi (porto di Gennevilliers) e Rouen, che è anche un importante porto marittimo che consente la conversione del traffico fluviale in traffico marittimo, ed è il primo porto cerealicolo d'Europa.
A monte di Parigi la Senna è navigabile fino a Nogent-sur-Seine, che è un altro importante porto cerealicolo. Altri porti fluviali importanti, gestiti dall'autorità portuale di Parigi, sono Limay-Porcheville (area Mantes-la-Jolie), e Montereau.
Curiosità: le sorgenti della Senna furono acquisite in proprietà dalla città di Parigi nel 1864. L'anno dopo fu costruita una grotta artificiale per riparare la sorgente principale, adornata, nel più puro stile Secondo Impero, dalla statua di una ninfa che simboleggiava il fiume. Dopodiché, la capitale si disinteressò del sito, e la regione Borgogna lo rivorrebbe indietro per valorizzarlo turisticamente, anche perché esso ospita le vestigia di un tempio gallo-romano. Oggetti che testimoniano un culto alla Dea Sequana alle sorgenti del fiume sono esposti al museo archeologico di Digione.
SAONA
La Saona è un importante fiume dell'est della Francia, principale affluente di destra del Rodano. La sua sorgente si trova a quote modeste (402 m sul livello del mare) presso Vioménil nel dipartimento dei Vosgi. Il fiume si arricchisce progressivamente di vari apporti scorrendo sinuoso fino a ricevere il suo principale affluente: il fiume Doubs. Da questa confluenza diventa navigabile sino alla foce (presso Lione) nel Rodano dopo un corso lungo 480 km.